Il metabolismo e il testosterone non si abbassa con l’avanzare dell’età.
Il nostro metabolismo basale può rimanere più o meno lo stesso fino a 60 anni, non siamo destinati ad un calo passati i 35-40 anni.
La spesa giornaliera totale riflette il fabbisogno energetico giornaliero, quindi è una variabile importante per la salute e il corpo, essendo legata alle modifiche del peso corporeo.
Dopo i 20 e i 30 anni non si ingrassa perché il metabolismo non è più attivo come in passato. È ben dimostrato, in letteratura scientifica, che il dispendio energetico totale è fortemente correlato prima dalla massa magra, poi dai livelli di attività fisica, strutturata e non, del soggetto.
Il tasso metabolico rimane invariato in età adulta dai 20 ai 60 anni a parità di massa magra, poi inizia a calare, ma solo leggermente, negli anziani (peraltro in gran parte il calo nell’anziano è dovuto proprio alla riduzione della massa magra).
I grafici che mostrano un declino del testosterone dai 30-40 anni in su raffigurano un andamento che in realtà avviene principalmente nei sedentari ed in persone comuni che non curano l’alimentazione e l’allenamento.
Non tutti hanno un crollo ed è tutto legato alla massa muscolare. Se non cala la massa magra il metabolismo e il testosterone rimane simile fino a 60 anni. La qualità della nostra vita passa dalla qualità dei nostri mitocondri. L’alimentazione e l’allenamento possono influenzare la biogenesi mitocondriale ed il rapporto tra stress ossidativo e sistemi antiossidanti.
Quello che realmente cambia dai 15-20 anni e i 30-40 anni è lo stile di vita e NON il metabolismo, passando da una vita più attiva ad una vita più sedentaria.